Per ampliare la ‘circolarità’ dei libretti postali ordinari (in quanto questa funzione non è abilitata per il libretto postale al portatore), e aumentare l’efficienza di gestione della liquidità depositata, Poste Italiane, insieme alla Cassa depositi e prestiti, ha creato la carta libretto postale. Da un punto di vista del “risparmio” non se ne trae alcun giovamento nel richiederla, ma considerata l’assenza di costi e le agevolazioni collegate alle operazioni di deposito e prelievo, costituisce una scelta da prendere sicuramente in considerazione.
Chi può richiedere la carta libretto postale smart?
La richiesta può essere fatta da tutti coloro che sono titolari di un libretto postale ordinario smart o classico, in quanto come requisito essenziale è richiesto che il libretto nominativo. Da un punto strettamente legato al rendimento, non ci sono dei tassi premiali associati ad essa, ma per i pensionati che abbiano provveduto all’accredito della propria pensione su un libretto ordinario è prevista una copertura assicurativa di 700 euro a tutela dei danni dovuti a furto o rapina, su denaro prelevato tramite la carta libretto postale stessa. La carta libretto postale può essere richiesta senza limitazioni, se non la presenza sul contratto di apertura di un libretto nominativo con più intestatari della operabilità a firma disgiunta.
Vantaggi della carta libretto postale
Il possesso della carta permette di fare prelievi e depositi in qualsiasi ufficio postale, e non solo quello nel quale è avvenuta l’apertura del rapporto. Inoltre è possibile prelevare da Atm Postamat nel rispetto dei massimali: 600 euro al giorno e 2500 euro mensili. In più, fino a 40 operazioni (prelievo o deposito) consecutive, non c’è alcuna annotazione sul libretto postale cartaceo, che avviene solo al superamento della striscia continua di operazioni, al di sopra di suddetto limite.
In questo caso avverrà la sospensione dell’accesso ai servizi tramite la carta libretto postale che, se utilizzata, potrà risultare non abilitata, ma che viene resa nuovamente operativa, una volta che è stata effettuata l’annotazione sul libretto cartaceo. Grazie alla funzione anche di consultazione, la carta libretto è utile per seguire il raggiungimento delle soglie per l’applicazione del tasso premiale del libretto Smart, senza dover effettuare file, il tutto comodamente tramite accesso da Atm.