Istituito nel 2001, il Segmento STAR (Segmento Titoli con Alti Requisiti) oggi ospita le azioni di più di 70 società, appartenenti sia al mercato MTA sia al mercato MTAX, che si impegnano volontariamente a rispettare requisiti più stringenti di quelli normalmente richiesti per l’ammissione a quotazione
Lo STAR è il segmento del mercato azionario dedicato alle società di medie dimensioni con elevate potenzialità di crescita, con capitalizzazione di mercato compresa tra i 40 milioni e il miliardo di euro. La vitalità di questi titoli azionari è sottolineata dalla crescita dell’indice Allstars, indice di mercato che raccoglie tutte le azioni dello STAR, che ha incrementato il suo valore dell’80% negli ultimi tre anni.
Come abbiamo visto analizzando l’MTA e l’MTAX, il segmento STAR è presente in entrambi i mercati azionari, avendo questi le stesse metodologie di ripartizione delle azioni in blue-chip, STAR e Standard. Sono i medesimi anche i requisiti, che devono essere soddisfatti dalle società quotate nei due mercati, necessari per l’inserimento delle azioni ordinarie nello STAR, invece che nel segmento Standard, all’atto della domanda di ammissione ovvero successivamente alla quotazione.
Possiamo suddividere questi requisiti supplementari in tre gruppi: trasparenza informativa, liquidità e governo societario.
I requisiti di trasparenza informativa riguardano in particolare l’obbligo di:
rendere disponibile al pubblico la relazione trimestrale entro 45 giorni dal termine di ciascun trimestre dell’esercizio (quattro relazioni all’anno);
avere l’ultimo bilancio d’esercizio annuale corredato di un giudizio positivo della società di revisione;
trasmettere i dati di bilancio, nonché i dati trimestrali e semestrali, una volta approvati dal Consiglio di Amministrazione, alla Borsa Italiana;
rendere disponibile sul proprio sito Internet, in lingua italiana e in lingua inglese, il bilancio, la relazione semestrale, la relazione trimestrale, nonché l’informativa sulle informazioni privilegiate;
aver individuato all’interno della propria struttura organizzativa un soggetto professionalmente qualificato (investor relator) che abbia come incarico specifico la gestione dei rapporti con gli investitori.
I requisiti di liquidità dei titoli riguardano la sufficiente diffusione delle azioni tra il pubblico: in generale, per i mercati MTA e MTAX questa diffusione si presume realizzata quando le azioni siano ripartite tra il pubblico per almeno il 25% del capitale, invece, per l’ottenimento della qualifica di STAR il flottante minimo in fase di prima quotazione è fissato nel 35% del capitale rappresentato da azioni ordinarie e tale percentuale scende al 20% per le società già quotate; qualora la società sia stata ammessa a quotazione da meno di un anno il flottante minimo rimane pari al 35%.
I requisiti dei principi di governo societario (ovvero le regole che determinano la gestione dell’azienda, corporate governance) riguardano gli obblighi di:
avere amministratori non esecutivi ed indipendenti il cui numero e autorevolezza siano tali da garantire che il loro giudizio abbia un peso significativo nell’assunzione delle decisioni consiliari;
aver nominato un comitato per il controllo interno, composto da amministratori non esecutivi, la maggioranza dei quali indipendenti, con funzioni consultive e propositive in materia di definizione e verifica dell’effettivo funzionamento del sistema dei controlli interni e valutazione del piano di lavoro;
valutazione dell’adeguatezza dei principi contabili utilizzati e delle proposte delle società di revisione per ottenere l’incarico;
prevedere che una parte significativa della remunerazione degli amministratori esecutivi e degli alti dirigenti sia legata al raggiungimento di obiettivi individuali e/o ai risultati economici della società, ovvero la nomina di un comitato per la remunerazione per la determinazione dei criteri di remunerazione.
La qualifica di STAR è inoltre subordinata alla nomina di un operatore specialista incaricato di esporre sul mercato proposte in acquisto e vendita a determinati prezzi e per un quantitativo giornaliero prefissato, a produrre o far produrre almeno due analisi finanziarie all’anno sull’emittente in occasione della pubblicazione dei risultati di esercizio e dei dati semestrali o, in alternativa, in occasione della pubblicazione dei dati trimestrali relativi al quarto e secondo trimestre e, infine a organizzare almeno due volte all’anno un incontro tra il management della società e gli investitori professionali.
Nella fase di ammissione di strumenti finanziari, si ha anche l’intervento di uno sponsor, che collabora con l’emittente nella procedura di ammissione degli strumenti finanziari, ai fini di un ordinato svolgimento della stessa, assumendosi le responsabilità relative alla comunicazione alla Borsa Italiana di tutti i dati e i fatti di cui è venuto a conoscenza, all’adeguata informazione degli organi amministrativi sulle responsabilità e sugli obblighi conseguenti all’ammissione alla quotazione, all’attestazione dell’istituzione di un sistema di controllo di gestione che consenta di disporre periodicamente di un quadro esaustivo della situazione economica e finanziaria della società e, per ultimo, alle dichiarazioni, basate su dati previsionali relativi all’esercizio in corso alla data di presentazione della domanda di quotazione, sulle prospettive economiche e finanziarie dell’emittente.
Le negoziazioni avvengono con le modalità di asta e negoziazione continua secondo il seguente ordine: asta di apertura (divisa nelle fasi di pre-asta, validazione e apertura), negoziazione continua e asta di chiusura (divisa nelle fasi di pre-asta, validazione e chiusura). Gli orari sono gli stessi previsti per il segmento blue-chip e non per quello Standard, come sarebbe logico attendersi dati i medesimi criteri di capitalizzazione. La gestione e il regolamento delle proposte di acquisto e di vendita avvengono con i normali meccanismi previsti per MTA e MTAX.