La fattura proforma è un documento privo di rilevanza fiscale che può essere emesso per finalità diverse, per esempio per la presentazione in dogana di merci oggetto di temporanea esportazione.
Viene spesso utilizzata nel settore professionale, al fine di richiedere al cliente il pagamento della prestazione.
Lo scopo della fattura proforma è sia quello di informare il cliente sull’ammontare dei corrispettivi da saldare, sia quello di rinviare l’emissione della fattura vera e propria al momento dell’incasso delle somme pattuite.
L’emissione di una vera e propria fattura comporterebbe per il professionista l’anticipazione del momento impositivo, con conseguente obbligo di liquidare l’Iva, prima ancora della percezione del corrispettivo.
Per un esempio è possibile vedere questo modello di fattura proforma sul sito Lafattura.net. La struttura del documento è semplice, visto che è uguale a quella della fattura.
Nel documento troviamo quindi i dati del venditore, del compratore e del prodotto o del servizio che è stato ceduto.
La fattura proforma risulta essere uno strumento molto utile per evitare di anticipare il momento impositivo, visto che non è sempre sicuro che sia possibile ricevere il dovuto dai propri clienti.