Avere un lavoro stabile è oggi sempre più difficile, soprattutto per i più giovani; spesso il problema risiede nella precarietà legata alle diverse tipologie contrattuali che non ci permettono di avere una sicurezza di stabilità nella conservazione del posto di lavoro.
Tuttavia oggi anche chi riesce ad avere un contratto a tempo indeterminato non può sentirsi troppo al sicuro; infatti per colpa della crisi economica sempre più aziende sono costrette a tagliare il personale in esubero.
Dunque, chi per una ragione e chi per un’altra, può capitare di avere il ben servito dalla propria azienda e ritrovarsi di colpo senza più un lavoro; in questi casi, cosa dobbiamo fare? come si deve reagire?
Innanzitutto, una volta ricevuta la comunicazione dell’imminente licenziamento, si deve cercare di non far divulgare la notizia sia per evitare situazione di panico ingiustificato sia per non esser costretti a rispondere a mille domande.
Alle domande inevitabili che si riceveranno è consigliabile dare sempre un’unica e coerente versione dei fatti.
Ovviamente si dovrà poi iniziare a rispondere agli annunci per cercare un nuovo lavoro; in questo caso è assolutamente sconsigliabile avere eccessiva fretta; si deve invece cercare di valutare e scremare quanto più possibile le diverse offerte cercando anche di pensare a quelli che sono i nostri punti di forza maggiori.
Fino a quando non avremo trovato una nuova occupazione è ovviamente importante cercare di tagliare quanto più possibile le spese facendoci bastare la liquidazione ottenuta.
Infine è importante non abbattersi, anzi, pensare che si avrà l’occasione per potersi migliorare, guardare con ottimismo al futuro ed essere fiduciosi dei propri mezzi.